In seguito a una denuncia o una querela non necessariamente si dovrà affrontare un processo penale in qualità di imputati davanti al Tribunale con l’assistenza di un difensore, poiché prima si svolge la cosiddetta fase delle indagini preliminari nel corso della quale si assume la qualifica di indagati.
In questa fase il Pubblico Ministero e la polizia giudiziaria svolgeranno appunto le indagini per verificare se vi sono sufficienti elementi di prova per potere sostenere un’accusa nel corso del processo penale nei confronti dell’indagato.
Nel caso in cui il Pubblico Ministero ritenga che la notizia di reato proveniente dalla denuncia o dalla querela sia infondata richiede l’archiviazione del procedimento, che se accolta, impedirà l’avviamento del processo penale avanti al giudice. Non sempre si è consapevoli di essere sottoposti a indagini, poiché le stesse si svolgono in segreto salvo che non sia necessario il compimento di alcuni atti. Tuttavia, è possibile richiedere un certificato alla Procura per verificare se vi sono indagini a nostro carico.
Nel caso in cui si scopra di essere indagati può essere utile rivolgersi a un Avvocato, il quale potrà cercare di convincere il pubblico ministero ad archiviare il procedimento o ad alleggerire l’accusa tramite la presentazione di memorie o in alcuni casi potrà prendere accordi con la vittima da reato evitando così che l’indagato assuma la qualifica di imputato e debba affrontare il processo penale davanti al Tribunale.